Rassegne 2015

Brugherio, 10/12/2015

da Noi Brugherio

I commenti politici di metà mandato: questo é il nostro

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Brugherio, novembre 2015

Nostro contributo al Notiziario Comunale del mese di dicembre 2015

Lista Civica - Brugherio Popolare Europea - 

PIANO DEL TRAFFICO: I BRUGHERESI NON HANNO VOCE IN CAPITOLO

Niente di nuovo: la giunta Troiano usa la partecipazione come strumento di propaganda e nulla più.

Il nuovo Piano del Traffico mette ancora una volta a nudo l’incapacità della giunta Troiano, la sua lontananza dai problemi reali e quotidiani dei Brugheresi, l’arroganza e la saccenza con le quali si rapporta alla Città: tante prediche, tante parole e nulla di fatto.

Sia nelle varie presentazioni sia nelle osservazioni, i Cittadini intervenuti hanno contestato che l’impostazione data al Piano del traffico provocherebbe, fra le altre cose, la congestione di determinate zone della Città, specie residenziali, e lo svuotamento di altre più commerciali; arriverebbe fino a far chiudere dei negozi, con tutto ciò che consegue in termini di perdita di posti di lavoro. Per non parlare della scelta assurda operata dalla giunta Troiano di individuare parcheggi a pagamento in zone prevalentemente residenziali come le vie Sciviero, Filzi e Mazzini. 

I Cittadini hanno inoltre contestato, neanche a dirlo, l’assoluta incapacità di ascolto mostrata da questa Amministrazione.

A dir poco imbarazzanti le prese di posizione del sindaco Troiano: ad alcuni ha spiegato che le previsioni sulla viabilità in realtà non saranno attuate tutte subito. Risposta assolutamente elusiva: tutti sanno che gli strumenti programmatici vengono attuati nel tempo, ma anche che una volta approvati i piani, presto o tardi, produrranno i loro effetti, altrimenti ci chiederemmo perché si spendano soldi per studiare un piano del traffico. Ad altri Cittadini, invece, ha detto che non è il sindaco che stabilisce l’assetto della Città, ma – udite udite – il Consiglio comunale. 

Allora, per completezza di cronaca, precisiamo che in Consiglio comunale Troiano ha votato con la sua maggioranza a favore del Piano del Traffico da lui stesso predisposto. Il Sindaco Troiano e la sua Amministrazione si assumano almeno la responsabilità delle loro contestatissime azioni.

 

 

 

Brugherio, ottobre 2015

Nostro contributo al Notiziario Comunale del mese di ottobre 2015

Lista Civica - Brugherio Popolare Europea - 

Auguri di buon inizio a tutti e nonostante tutto. Potrebbe sembrare il nostro un messaggio scontato, privo di valore e a tratti anche un tantino sarcastico; ma non lo è affatto. 

Auguri agli studenti e agli insegnanti. Auguri ai lavoratori, molti dei quali lottano quotidianamente per non perdere il posto, a causa di questa pesante crisi. Auguri a chi cerca un lavoro, affinché possa in breve tempo trovare un’occupazione. 

Auguri ai pensionati e alle persone in difficoltà economica e di salute, perché non manchino loro i mezzi per vivere dignitosamente. 

Auguri a chi si impegna nel volontariato, alle famiglie e a tutti coloro che si prodigano con sforzi immani per arrivare a fine mese, per non chiudere un’attività, per salvare posti di lavoro, per pagare i fornitori e le tasse. Tasse – purtroppo – sempre più alte, anche laddove si sarebbe potuto contenerle: non abbiamo mancato di chiedere, anche a Brugherio, una riduzione delle imposte, perché abbassare le tasse era un’opzione possibile e necessaria. 

Non siamo stati ascoltati, ancora una volta, e la nostra Città si conferma ai primi posti in provincia per la tassazione più alta. 

La nostra lista – Brugherio Popolare Europea – vuole impegnarsi anche quest’anno per il bene della Comunità: lo faremo con proposte concrete (siamo fra i più attivi nel presentare mozioni e progetti all’Amministrazione) e con un’azione di controllo puntuale sull’operato della giunta (il nostro gruppo è senz’altro il primo per interrogazioni, istanze ispettive e accessi agli atti). 

Abbiamo intrapreso e proseguiremo una massiccia campagna informativa nei quartieri con lettere e volantini rivolti alla Cittadinanza su singole problematiche di zona. Conteremo, anche quest’anno, sull’aiuto di tutti, perché di tutti vogliamo essere rappresentanti, nel rispetto delle idee altrui. 

Per suggerimenti, per esporre problematiche e partecipare alla nostra attività, ci riuniamo il Martedì alle 21.15 in via Veneto 4,

 indirizzo mail: assi@comune.brugherio.mb.it

 
 
 

 

Brugherio, ottobre 2015

Da Noi Brugherio

Brugherio Popolare Europea: «dopo due anni e mezzo di studio, l’Amministrazione Troiano ha presentato un Pgt vuoto, senza linee politiche di indirizzo, che si risolve in una serie di affermazioni scontate e dal valore altamente propagandistico». «Tante prediche, tante parole e nulla di fatto».

 

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 

Brugherio, 24/07/2015

Azioni condivise da tutto il Centrodestra cittadino. 

Nel mirino il Bilancio blindato e l'inesistente coinvolgimento della minoranza, "Nonostante Troiano faccia della partecipazione la sua bandiera".

Roberto Assi: "Siamo su un campo di battaglia politico e lottiamo insieme con tutta l'opposizione".

Di Sergio Nicastro

Da La Gazzetta della Martesana

 

 

 

 

 

Brugherio, 24/7/2015

Mozione di censura nei confronti del Sindaco Troiano

L'opposizione si unisce.

Roberto Assi: "L'amministrazione Troiano ci ha teso un'imboscata, il sindaco risponda di questi atteggiamenti".

Di Valeria Pinoia
Da Il Cittadino - cronache di Brugherio
 

 

 

 

 

L’opposizione unita: «Censuriamo il Sindaco»

Di   /   5 luglio 2015  /

Da Noi Brugherio

Il gesto è più simbolico – politico che altro. E, salvo clamorosi rovesci, sarà bocciato dal Consiglio comunale. Ma per la minoranza, ciò che conta è l’unità con cui è stato presentato. Si tratta di una “mozione di censura” nei confronti del sindaco Marco Troiano, sottoscritta dai capigruppo e dai consiglieri comunali di minoranza (ad esclusione di Andrea Monachino del Movimento 5 stelle) “in seguito alle risultanze dell’ultimo Consiglio comunale, per contestare con forza a questa Amministrazione il ritardo con cui ha presentato un ‘bilancio blindato’, basato unicamente sulle tasse”. «Un’imboscata», ha tuonato il capogruppo di Brugherio popolare europea, Roberto Assi presentando il documento con i colleghi: «Un’imboscata ai danni dell’opposizione e in generale, del Consiglio comunale, quindi della città, mediante un bilancio “blindato” impossibile da modificare. Dimostra una chiara volontà a non volerne condividere né l’impostazione né i contenuti». Secondo Assi, si è tentato di effettuare degli emendamenti, «ma i dirigenti ci hanno comunicato che non si potevano fare perché alcuni capitoli di spesa, per quanto toccabili da un punto di vista politico, erano già stati impegnati con appalti, fatti da gennaio ad oggi. È un problema di chi amministra arrivare a luglio con il bilancio quando almeno da metà aprile sapevano per certo quali sarebbero stati i soldi che sarebbero mancati dei trasferimenti dello Stato». Dello stesso parere anche Massimiliano Balconi (X Brugherio), che esprimendo «soddisfazione nel vedere un’opposizione compatta su argomenti importanti per la città», ha affermato «di aver sempre mantenuto un atteggiamento pacato e collaborativo giustificando alcune difficoltà dell’Amministrazione stessa dovute alla situazione contingente (prima il commissario, poi i tagli, le difficoltà oggettive di tutti i comuni). Ma la reazione di chi è stato criticato non è stata piacevole, in primis quella dell’assessore Graziano Maino». Secondo Vincenzo Panza, di Progetto Brugherio, «l’Amministrazione ha gestito i primi sei mesi, effettuando spese e investimenti, senza autorizzazione da parte del Consiglio, con un atto che mette in discussione i più elementari principi di democrazia». Secondo Francesca Pietropaolo (lista Ronchi sindaco), il problema sarebbe che «questa maggioranza è blindata su posizioni cattocomuniste, che si basano su un modo di fare politica di un giovane sindaco che in realtà è vecchio nell’amministrare e porta avanti il vecchio modo di fare politica. Le rappresentanze consigliari avrebbero dovuto essere ascoltate con maggiore rispetto. Non c’è stata quella capacità, quella spinta che avrebbe potuto fare sì che il bilancio del nostro Comune venisse incontro alle vere esigenze dei cittadini: politiche di welfare e di bilancio». Carlo Nava ha parlato di atteggiamento di rigidità da parte dell’Amministrazione davanti a proposte e possibili percorsi. Con un’ulteriore critica per la mancanza di apertura, e di delusione nei confronti di una rigidità estrema in particolare su argomenti importanti come quello delle imposte. Maurizio Ronchi ha poi aggiunto che «alla base della campagna elettorale del sindaco, e dei suoi primi due anni di amministrazione, c’è stata la partecipazione. Ma per la sinistra vuol dire: o fai quello che dico io, o tu non fai niente. Quando la sinistra sta all’opposizione, insegna alla maggioranza a governare; quando governa, non vuole sentire nulla dall’opposizione. Abbiamo chiesto di poter partecipare al bilancio e ci è stato negato: è inaccettabile». Secondo Ronchi, la mozione di censura è quindi «un atto dovuto. Ricordo che abbiamo vissuto per tre anni con l’Amministrazione di centrodestra, senza Imu e con addizionale Irpef allo 0,5 e lo Stato ci tagliava quanto oggi; quindi o eravamo noi capaci o loro sono degli incapaci». «Oggi c’è un’unità di intenti delle forze di minoranza sul bilancio – fanno sapere i capigruppo e i consiglieri di minoranza -; non è una cosa organizzata a livello di segreteria di partito. Siamo sul campo di battaglia e sul campo di battaglia ci stiamo intendendo su singole tematiche e da qui potremo costruire, nel giro di qualche tempo, un’azione comune». Qualche settimana fa, c’è stata la votazione compatta contro il bilancio. Oggi, la presentazione della mozione di censura nei confronti del Sindaco. Andrà in votazione in un Consiglio comunale convocato appositamente, su richiesta dei consiglieri firmatari, in una data ancora da definire della prossima settimana. E la seduta si annuncia particolarmente rapida perché, a quanto ci risulta, sarà l’unico argomento di discussione, con le solite regole di 5 minuti di tempo per ogni capogruppo per esternare la propria opinione. Se la mozione di censura fosse accolta, causerebbe con tutta probabilità le dimissioni del Sindaco. Ma non è necessario essere particolarmente intuitivi o saper leggere nella sfera di cristallo per immaginare che sarà bocciata, dato che i consiglieri di maggioranza hanno votato, elogiandoli, i modi e i contenuti del tanto criticato (dall’opposizione) bilancio di previsione 2015. 

 

 

 

 

Brugherio,11 luglio 2015

Dal Notiziario Comunale di Brugherio del mese di giugno.

Roberto Assi: " In questi mesi abbiamo posto in essere una capillare campagna informativa con volantini per raccontare alla Cittadinanza  la realtà fallimentare dell'azione della gunta Troiano..."

 

 

 

 

 

Brugherio, 20/6/2015

Il Bilancio Spacca il Consiglio

Minoranza unita contro il documento: «Non ci è data possibilità di contribuire».

Da Noi Brugherio

di Filippo Magni

....

«Tutt’altro - ribadisce Roberto Assi, esprimendosi anche a nome dei colleghi dell’opposizione - è solo segnale del disagio della minoranza compatta, che si è trovata ad approvare un bilancio senza possibilità di emendamenti sostanziali. Gli impegni di spesa significativi - assicura - sono stati già siglati nelle settimane passate, l’hanno confermato i dirigenti . Cosa avremmo dovuto proporre? Spostamenti di qualche centinaio di euro, tanto per dire che si votava un documento condiviso? Il Consiglio, esautorato, è stato reso inutile». Secondo Assi, il Bilancio è «pieno di slogan senza declinazione concreta, presenta tagli senza dettagliare i campi in cui ci saranno le riduzioni ». Ad esempio «nella scuola: dove saranno, di preciso, le riduzioni? Non si dice». E le spese «per fare il restyling del sito, o per estire la pagina Facebook del 150° del Comune, non erano rimandabili?». E ancora: «Quanti soldi stiamo spendendo in consulenze legali per vertenze di privati?».

......
E l'assessore alla partita (Maino) come risponde alle sollecitazioni dei consiglieri di opposizione?
Con un'offesa, visto che non ha argomenti: «Vivete in un universo distopico»
Vabbè....

Brugherio, 20/6/2015

Il Bilancio Spacca il Consiglio

Minoranza unita contro il documento: «Non ci è data possibilità di contribuire».

Da Noi Brugherio

di Filippo Magni

....

«Tutt’altro - ribadisce Roberto Assi, esprimendosi anche a nome dei colleghi dell’opposizione - è solo segnale del disagio della minoranza compatta, che si è trovata ad approvare un bilancio senza possibilità di emendamenti sostanziali. Gli impegni di spesa significativi - assicura - sono stati già siglati nelle settimane passate, l’hanno confermato i dirigenti . Cosa avremmo dovuto proporre? Spostamenti di qualche centinaio di euro, tanto per dire che si votava un documento condiviso? Il Consiglio, esautorato, è stato reso inutile». Secondo Assi, il Bilancio è «pieno di slogan senza declinazione concreta, presenta tagli senza dettagliare i campi in cui ci saranno le riduzioni ». Ad esempio «nella scuola: dove saranno, di preciso, le riduzioni? Non si dice». E le spese «per fare il restyling del sito, o per estire la pagina Facebook del 150° del Comune, non erano rimandabili?». E ancora: «Quanti soldi stiamo spendendo in consulenze legali per vertenze di privati?».

......
E l'assessore alla partita (Maino) come risponde alle sollecitazioni dei consiglieri di opposizione?
Con un'offesa, visto che non ha argomenti: «Vivete in un universo distopico»
Vabbè....

 

Brugherio, 01/06/2015

Mariele Benzi: "La giunta Troiano ha smantellato la Festa di Primavera al quartiere Ovest":

Da Noi Brugherio del 23/05/2015

 

 

 

 

Brugherio, 25/04/2015

Da Il Giornale di Monza 

La Gazzetta della Martesana

I tristi risultati della Giunta Troiano.

Benzi & Co: "Tasse elevatissime, troppi soldi spesi in consulenze esterne ad opera di Cooperative, immobilismo in ogni settore e un Sindaco che appare su ogni rivista come un fotomodello, mentre il suo assessorato fa acqua da tutte le parti".

Parte il volantinaggio tra la gente di Brugherio e di San Damiano

 

 

Brugherio, 25/04/2015

Da Il Giornale di Monza 

La Gazzetta della Martesana

I tristi risultati della Giunta Troiano.

Benzi & Co: "Tasse elevatissime, troppi soldi spesi in consulenze esterne ad opera di Cooperative, immobilismo in ogni settore e un Sindaco che appare su ogni rivista come un fotomodello, mentre il suo assessorato fa acqua da tutte le parti".

Parte il volantinaggio tra la gente di Brugherio e di San Damiano

 

 

 

 

Brugherio,

25/04/2015

Da Noi Brugherio

Ncd: tutela legale a San Damiano

Prosegue a San Damiano il volantinaggio del Nuovo Centrodestra. Il partito politico che vede tra i suoi membri locali il consigliere comunale Roberto Assi e il consigliere nazionale Mariele Benzi, affronta il tema dell’impianto trattamento rifiuti costruito nei pressi di San Damiano su autorizzazione del Comune di Monza. 

Una struttura molto contestata dai residenti. Diritti dei cittadini e doveri del Comune “I residenti di San Damiano - afferma Ncd in un volantino distribuito in settimana - hanno diritto a vivere una vita quotidiana tranquilla e senza disagi”. 

È dovere del Comune di Brugherio, aggiungono, “tutelare questo diritto contro chiunque e pretendere il rispetto anche dai comuni limitrofi”. Un atteggiamento per cui, proseguono, “la Giunta Troiano non è all’altezza” a causa di un “comportamento passivo e remissivo”. In realtà i membri del comitato locale si sono detti più volte soddisfatti dell’attenzione del Comune . Ma secondo Ncd l’atteggiamento è “fintamente solidale e improntato ad una ostinata sottovalutazione del problema”.  La proposta, a conclusione del volantino, è che l’amministrazione “affianchi il comitato sia nelle azioni legali, sia nel quotidiano lavoro di monitoraggio”. 

 

 

 

 

 

Brugherio,

25/04/2015

Da Noi Brugherio

Ncd: tutela legale a San Damiano

Prosegue a San Damiano il volantinaggio del Nuovo Centrodestra. Il partito politico che vede tra i suoi membri locali il consigliere comunale Roberto Assi e il consigliere nazionale Mariele Benzi, affronta il tema dell’impianto trattamento rifiuti costruito nei pressi di San Damiano su autorizzazione del Comune di Monza. 

Una struttura molto contestata dai residenti. Diritti dei cittadini e doveri del Comune “I residenti di San Damiano - afferma Ncd in un volantino distribuito in settimana - hanno diritto a vivere una vita quotidiana tranquilla e senza disagi”. 

È dovere del Comune di Brugherio, aggiungono, “tutelare questo diritto contro chiunque e pretendere il rispetto anche dai comuni limitrofi”. Un atteggiamento per cui, proseguono, “la Giunta Troiano non è all’altezza” a causa di un “comportamento passivo e remissivo”. In realtà i membri del comitato locale si sono detti più volte soddisfatti dell’attenzione del Comune . Ma secondo Ncd l’atteggiamento è “fintamente solidale e improntato ad una ostinata sottovalutazione del problema”.  La proposta, a conclusione del volantino, è che l’amministrazione “affianchi il comitato sia nelle azioni legali, sia nel quotidiano lavoro di monitoraggio”. 

 

 

 

 

Brugherio, 11/05/2015

Da Il Punto Notizie 

Di Laura Marinaro

Numero 4 aprile 2015

Mariele Benzi: " I cittadini di San Damiano hanno dirittto di vivere serenamente e, soprattutto, l'amministrazione di Brugherio si prenda a cuore il problema dell'impianto di trattamento rifiuti; sino ad ora sindaco e assessore sono stati fintamente solidali, ma in realta, in questi due anni di amministrazione, non si è mossa una foglia ".

 

Brugherio,14/04/2015

Da Noi Brugherio

Di Filippo Magni

 

Parte con il volantinaggio la campagna di primavera del Nuovo Centrodestra e di Brugherio Popolare Europea "contro" l’Amministrazione comunale. 

Il primo si concentra su via Matteotti: «Ci siamo fatti promotori - spiega Roberto Assi - delle richieste dei residenti presentando un’interrogazione in Consiglio comunale».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Brugherio, 10/04/2015

Da Il Giornale di Monza

Di Andrea Ravizza

Roberto Assi: "Sperimentate le istanze dei cittadini, non dite subito di no!"

 

 

Brugherio, 10/04/2015

Da Il Giornale di Monza

Di Andrea Ravizza

Roberto Assi: "Sperimentate le istanze dei cittadini, non dite subito di no!"

 

 

Brugherio, 10/04/2015

Da Il Giornale di Monza

Di Andrea Ravizza

Roberto Assi: "Sperimentate le istanze dei cittadini, non dite subito di no!"

 

 

Brugherio, 10/04/2015

Da Il Giornale di Monza

Di Andrea Ravizza

Roberto Assi: "Sperimentate le istanze dei cittadini, non dite subito di no!"

 

 

 

Si sta parlando dell'area recintata di via Turati, quella dietro il cimitero vecchio, dove anni fa sorgeva un parco giochi pubblico. La questione in discorso va avanti da 40 anni, tra ricorsi al TAR e denunce varie.

Brugherio, 10/04/2015

Da Noi Brugherio

di Filippo Magni

Roberto Assi lascia l'aula prima della votazione: "non c'è convergenza, troppe incognite. Avremmo avuto tempo fino all'8 luglio per presentare al giudice una proposta unitaria ed economicamente più vantaggiosa per la parte pubblica".

 

 

 

 

 

 

Si sta parlando dell'area recintata di via Turati, quella dietro il cimitero vecchio, dove anni fa sorgeva un parco giochi pubblico. La questione in discorso va avanti da 40 anni, tra ricorsi al TAR e denunce varie.

Brugherio, 10/04/2015

Da Noi Brugherio

di Filippo Magni

Roberto Assi lascia l'aula prima della votazione: "non c'è convergenza, troppe incognite. Avremmo avuto tempo fino all'8 luglio per presentare al giudice una proposta unitaria ed economicamente più vantaggiosa per la parte pubblica".

 

 

Brugherio, 10/04/2015

Da Il Giornale di Monza

di Andrea Ravizza

Oggetto: area di via Turati

 

 

Brugherio, 10/04/2015

Da La Gazzetta della Martesana

Oggetto: area di via Turati

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Brugherio, 28/3/2015

Da Noi Brugherio, di Filippo Magni

«All’ex ministro», fanno sapere i rappresentanti locali di Ncd guidati dal Dirigente nazionale Mariele Benzi, «e alla sua famiglia vanno la nostra vicinanza e il nostro sostegno morale».
 

 

 

 
 

 

 

Brugherio, 14 marzo

Da Noi Brugherio

di Filippo Magni

 

 

 

Il Consiglio vuole il Fattore famiglia

L’Odg di Assi, Nava e Panza approvato all’unanimità
 

 

Quello della famiglia sembra essere un tema politicamente trasversale per il consiglio comunale.
Che ha infatti accolto all’unanimità l’Ordine del giorno del consigliere Roberto Assi (lista civica Brugherio popolare europea) sottoscritto anche da Carlo Nava (Uno sguardo oltre) e Vincenzo Panza (Progetto Brugherio). L'intervento di Assi ha riguardato la legge 2 del 2012 della Regione Lombardia, che introduce il cosiddetto Fattore famiglia quale integrazione dell’Isee nel regolamentare secondo criteri locali l'accesso ai servizi socio sanitari per le famiglie. 
Facendo appello al concetto di famiglia come descritto nella Costituzione, Assi individua un punto fondamentale da potenziare con intervento immediato nel supporto non solo fiscale ma anche logistico alla vita di tutti i giorni delle famiglie.
«La soluzione della crisi – afferma – sta nella rinnovata attenzione ai rapporti etico-sociali. Sosteniamo politicamente l’introduzione del Fattore famiglia lombardo». Favorevoli tutte e parti politiche. Il leghista Ronchi: «Siamo politicamente favorevoli alla mozione – afferma – la legge 2/2012 è strumento locale che potenzia la normativa nazionale Isee». Esplicito riferimento di Monachino, M5S, al “target” di famiglie cui si rivolgerebbe la legge 2/2012: «Bisogna fare attenzione alle famiglie di fatto». Favorevole anche Sel, nel voto della consigliera Feraudi a cui non manca il “pungiglione” politico: «Sembra che il centrodestra regionale,  incerto sulle possibilità della 2/2012, cerchi l’appoggio dei Comuni».
 
 
 
 
 

 
Brugherio, 14 marzo 2015
Da Noi Brugherio
di Filippo Magni
 

Stranieri, uscire dall’emergenza

 

 
 
Vota a favore anche Roberto Assi (Brugherio popolare europea, Nuovo Centrodestra), condividendo «la necessità pratica di gestire la presenza degli
stranieri sul nostro territorio in maniera ordinata e nel rispetto delle nostre regole. La mediazione e la facilitazione linguistica per i bambini che frequentano le nostre scuole, ad esempio, è fondamentale. Alcuni vedono la presenza di stranieri in città come una risorsa, altri come un problema: i problemi tuttavia vanno gestiti, non nascosti.»
 

 

 

 

Brugherio, 05/03/2015

Da Metropolis

Di Angelo Frigerio

 

Mariele Benzi: dall'ipotesi di creazione di Area Popolare nei comuni che andranno al voto al Fattore Famiglia come valore programmatico unificante

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SE NE DISCUTE ANCORA!

Brugherio, 05/03/2015

Da IL PUNTO NOTIZIE 

Di Laura Marinaro

"Se il sindaco Troiano la pensa così, non è d'accordo Roberto Assi e tutti i rappresentanti di Ncd, ex assessore Pirola compreso, che spiegano: «Contrariamente a quanto sostenuto dal sindaco, questa disposizione era assolutamente in linea col dettato della convenzione e della Legge (LR 12/2005), che in quello specifico caso imponeva, appunto, che l'edilizia residenziale procedesse di pari passo con l'ampliamento sulla scuola Manzoni. Questa cosa era tanto chiara, regolare - e per certi aspetti anche ovvia - che nessuna contestazione o protesta è giunta dagli operatori, ben consapevoli infatti degli obblighi che avevano assunto con la convenzione di Baraggia – dice Assi - La giunta Troiano, però, l'ha pensata diversamente. Senza nemmeno assumersi la responsabilità di una decisione in seno alla Giunta stessa o un'interpretazione diversa della Legge rispetto a quella conferita dalle precedenti amministrazioni (compreso il Commissario prefettizio), ha indotto gli uffici ad annullare quella determina. La cosa ancor più paradossale è che proprio nella commissione, è emerso che il sindaco è perfettamente consapevole degli effetti devastanti che potrebbero prodursi se, scaduta la convenzione, la scuola non fosse ancora ampliata: ci sarebbero le case con l'abitabilità, ma non ci sarebbe la scuola, esattamente come oggi». Il secondo punto è una  determina del gennaio 2011 che rispondeva alla richiesta degli operatori che il Comune si facesse carico dei 240mila euro di differenza tra il milione e 600mila euro degli accordi iniziali e il preventivo finale redatto sulla base del progetto. La Giunta Ronchi poi decise di  “predisporre la formalizzazione dell’accordo con specifica che tutta la quota del ribasso d’asta verrà scomputata dalla quota a carico del Comune”. Ne derivava una risposta alle imprese del dirigente comunale  che accettava ma non specificava la clausola del ribasso d’asta. Secondo l’assessore dell’epoca, Massimo Pirola, l'amministrazione a quel punto non avrebbe dovuto tirar fuori nulla dato che il ribasso sarebbe stato consistente. «L'unico documento in cui si parla dell'ampliamento a carico dell'operatore è della Giunta Cifronti – continua Pirola – io mi chiedo dove era il sindaco che ha votato a favore come assessore di quella Giunta? Solo oggi finge di accorgersi dell'inghippo malgrado avessimo chiesto un emendamento a bilancio per eliminare quei famosi 240 mila euro a carico del Comune? »

 

 

 

 

Aria di apparentamenti in Consiglio comunale

 tra Assi, Panza e Nava (con l’ipotesi Monachino)

Di   /   28 febbraio 2015  /   Commenti disabilitati

La scorsa settimana, Maurizio Ronchi e Massimiliano Balconi hanno ufficializzato un apparentamento politco. La risposta degli altri membri della minoranza brugherese non si è fatta attendere. Ed è una risposta nei fatti: al prossimo consiglio comunale di venerdì 6 marzo, un Ordine del giorno è presentato da Roberto Assi (Bpe – Nuovo Centrodestra) ed è firmato anche da Carlo Nava (movimento Uno sguardo oltre) e Vincenzo Panza (Progetto Brugherio). Una proposta di deliberazione è presentata congiuntamente da Assi e Nava ai quali si aggiunge, questa volta, Andrea Monachino (Movimento 5 stelle).

Indizi che lasciano immaginare la creazione, quanto meno ideale, di due shieramenti nella minoranza: da una parte Lega Nord, lista Ronchi, lista X Brugherio. Dall’altra Nuovo Centrodestra, Progetto Brugherio e Uno sguardo oltre. Con il 5 stelle Andrea Monachino che, pur mantenendosi estraneo a logiche di apparentamento come è nell’abitudine del suo partito, sembrerebbe più vicino ai secondi.

A ciò si aggiunge un recente intervento di Mariele Benzi, dirigente nazionale del Nuovo Centrodestra, che in una nota rileva come a Brugherio sia “evidente a tutti che già una collaborazione sul campo si sta verificando in modo spontaneo proprio fra le forze di centrodestra che si rifanno ai valori del Partito Popolare Europeo”.

 

NOI BRUGHERIO

 

 

 

Brugherio,  24/02/2015

Da Il Giornale di Monza - cronache di Brugherio

Di Sergio Nicastro

E' stato Assessore durante la Giunta Cifronti, la sua amministrazione ha messo a bilancio l'anno scorso i 300mila euro per coprire i costi aggiuntivi, e ora va dai carabinieri a presentare un esposto? A che gioco sta giocando il Sindaco Troiano?

 

 

Brugherio, 24/02/2015

Da Il Cittadino - cronache di Brugherio

Di Valeria Pinoia

Il Sindaco Troiano porta solo ora gli atti dai Carabinieri? Dove vuole arrivare veramente?

 

 

 

Brugherio, 14 febbraio 2015

Da Noi Brugherio 

Di Filippo Magni

"La sezione locale del Nuovo Centrodestra (Roberto Assi, Mariele Benzi, Massimo Pirola), si chiede «quale sia il reale intento del sindaco Troiano». 

"Troiano era assessore nella Giunta Cifronti che siglò la convenzione, membro di opposizione del Consiglio comunale e segretario del Partito Democratico quando sorsero i primi problemi, e ora è sindaco da un anno e mezzo». Perché allora, si chiedono, «solo adesso crede sia necessario fare chiarezza? Per di più noi gli segnalammo la necessità di approfondire il tema a ottobre 2013, in occasione del Piano scuola. Poi il 22 aprile 2014, con un emendamento al Bilancio previsionale in cui chiedevamo che i 300mila euro lì previsti e non dovuti per l’allargamento della scuola fossero invece utilizzati per abbassare le tasse comunali. Infine, con un’interrogazione il 21 luglio 2014».

Perchè si sta muovendo solo ora ? 

 

 

Brugherio, 14 febbraio 2015

Da NOI BRUGHERIO

Fare piazzate a vanvera per strada, nei bar e su Facebook non serve assolutamente a nulla. I Consiglieri Comunali di Brugherio che non partecipano ai Consigli e alle Commissioni dovrebbero prontamente rassegnare le dimissioni e lasciare il posto a coloro che vogliono lavorare per il bene della comunità.

Basta fannulloni!

Dell'opposizione Ronchi è l'ultimo in classifica.

 

 

Brugherio, 11 febbraio 2015

Da IL CITTADINO - CRONACHE DI BRUGHERIO

di Valeria Pinoia

Una mozione per chiedere chiarimenti al sindaco: tre gruppi politici collaborano insieme.

- Brugherio Popolare Europea - Nuovo CentroDestra

- Uno sguardo Oltre

- 5 Stelle

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Brugherio, 11/02/2015

Da IL CITTADINO - CRONACHE DI BRUGHERIO

Di Valeria Pinoia

 

"OFFELEE, fa el tò mestee", dice il Nuovo CentroDestra a CEM Ambiente.

Mariele Benzi e il suo gruppo rispondono così a CEM, che la settimana scorsa è intervenuto nella discussione politica tra NCD e la Giunta Troiano.

 

 

 

BRUGHERIO, 11/2/2015

Rotonde, sensi e via Andreani: l’Ncd attacca l’Amministrazione «Si va verso una direzione contraria a quella voluta dai cittadini» 

Un Piano del traffico che va nella direzione contraria rispetto a «quella che i cittadini di Brugherio vorrebbero».

 Lo sostiene il Nuovo Centrodestra locale, rappresentato dal consigliere comunale Roberto Assi e dalla presidente Mariele Benzi. «Abbiamo ascoltato dai relatori che la proposta di Piano è stata redatta sulla base di monitoraggi e interviste agli automobilisti, che sappiamo essere per buona parte non residenti a Brugherio - scrivono in una nota stampa - I commercianti, invece, chi li ha intervistati? E i residenti di via della Vittoria, di via Andreani e del centro? Qualcuno si è posto il problema di chiedere ai cittadini quali siano i loro problemi? A giudicare dalle risultanze degli incontri tra Giunta e brugheresi, pare proprio di no». Nello specifico, le critiche Ncd si concentrano sulle nuove rotatorie proposte, giudicate perlopiù non necessarie, e su quelle che invece farebbero comodo ma che non sono state ipotizzate, come all’incrocio tra via Sant'Anna e via Adda, a San Damiano. Restando in zona, critiche al piano per alleggerire il transito dei mezzi in «una via della Vittoria dove il traffico non c'è più». Nel Quartiere ovest, non convince la scelta di «sgravare viale Lombardia trasferendo il traffico del Vimercatese su via Andreani», mentre in centro sono finiti nel mirino Ncd «i sensi unici previsti dove i cittadini non li hanno reputati necessari».

 

IL GIORNALE DI MONZA - CRONACA DI BRUGHERIO

 
 

Autore:rzn

Pubblicato il: 03 Febbraio 2015

 

 

 

 

Brugherio, 7 febbraio 2015

Da Noi Brugherio

 

ASSI: "L’Amministrazione Troiano sta rispondendo a esigenze che la Comunità non ha espresso.
Anzi, sta facendo l’esatto contrario di quello che i Cittadini di Brugherio vorrebbero".  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Brugherio. 24 gennaio 2014

Mariele Benzi: "Ci saremmo aspettati maggiore attenzione dai media alle importanti tematiche e, da parte di chi manifestava contro il convegno, maggiore coerenza circa la libertà di parola, di pensiero, di stampa e anche di critica, che solo una settimana prima sembravano essere principi inviolabili, alla luce dei fatti sanguinosi di Parigi".

Da NOI BRUGHERIO

 

 

Brugherio, 24/1/2015

Ho partecipato al convegno sulla famiglia, organizzato Sabato  presso l'Auditorium Testori in Regione Lombardia. 

La foto che vedete è apparsa Domenica - e nei giorni successivi- sul Corriere Della Sera e su altre testate nazionali.

Per quasi una settimana ho letto parecchi giornali che riportavano i fatti accaduti quel pomeriggio, ma solo due hanno informato fedelmente il lettore di ciò che realmente è successo: LA CROCE e AVVENIRE.

Spero di poter inserire in questo sito anche l'articolo che uscirà domani su NOI BRUGHERIO: dovrebbe riportare la mia intervista sui contenuti del convegno. 

Molti, anzi, troppi i giornalisti che si sono soffermati su aspetti di contorno (la battuta di Maroni, il provocatore, l'ospite...), come se questi elementi fossero il "succo" di quattro ore di appassionato convegno nel quale si sono avvicendati un sacerdote, due giornalisti, un sociologo e un ricercatore medico. 

La platea delle tre aule piene zeppe, e tutti coloro che non erano riusciti ad entrare (ma di questi numeri non si è parlato sui giornali, preferendo far risaltare -e mistificare- il corteo dei contestatori) si sono nutriti di nozioni, testimonianze ed  esperienze vissute tutt'altro che scontate. E' stato un pomeriggio importante, personalmente ci tornerei. 

A questo punto non rimane che salutarvi e allegare di seguito l'articolo di AVVENIRE: leggetelo, troverete notevoli differenze da ciò che avrete letto altrove; da ciò che avrebbero voluto farvi credere.

Mariele

 
Milano
Famiglia, dalla parte del più debole
Ovazioni, cori, tifo da stadio. E alla fine l’annuncio del governatore Maroni: rilanciare «i nostri valori» in un forum permanente sulla famiglia affidato a Luigi Amicone, come «punto di riferimento per il governo lombardo» con un primo appuntamento in una grande sala cittadina durante l’Expo. Il Convegno di sabato pomeriggio a Palazzo Lombardia, "Difendere la famiglia per difendere la comunità", comincia, cresce e termina tutt’altro che in "difesa". Ma, come promesso, senza mai nemmeno sfiorare il tema delle persone omosessuali, se non per ribadire, con il sociologo Massimo Introvigne, che quella dell’omosessualità come malattia è «una tesi ridicola» e la vera malattia è semmai «il pensiero unico».

Chi da giorni si è ostinato a definirlo un appuntamento "omofobo" dovrebbe restare a bocca asciutta. Ma non potendo fare retromarcia, è probabile che continuerà a ripeterlo contro ogni evidenza. E il clima non si raffredderà, anzi. Il direttore di "Tempi", Luigi Amicone, con gli insulti ancora freschi di vernice sulla facciata della sede del suo settimanale, non ha alcuna intenzione di stemperare i toni. Altro che moderatore: «Di fronte alle intimidazioni – esordisce – resistiamo come i partigiani davanti al totalitarismo!», e i 400 che affollano la Sala Testori esplodono nella prima ovazione liberatoria.

C’è una gran voglia di identità e di orgoglio. Di riconoscersi. Di gridare il proprio dispetto e riaffermare le proprie ragioni. Per farlo hanno i "quattro amici" (per qualcuno "i moschettieri"), come loro si definiscono, che da molti mesi portano nei teatri e nelle piazze italiane lo stesso format, "Contro i falsi miti di progresso". Padre Maurizio Botta introduce, presenta e collega gli interventi degli altri tre: Marco Scicchitano, del Progetto Pioneer, spiega come il maschile e il femminile si determinino biologicamente già nel feto di tre mesi; Costanza Miriano, giornalista e saggista, riafferma quelli che per lei sono i veri desideri di una donna («Famiglia e figli sono ciò che ci rende felici. Averlo dimenticato ci porta a questa epidemia di infelicità»); e Mario Adinolfi, direttore del quotidiano fresco di edicola "La Croce", riscalda la platea da consumato tribuno rievocando il concepimento, la gestazione e la nascita del figlio di Elton John: «Lo dico da uomo di sinistra: tra un bambino sottratto alla madre che l’ha partorito e due ricchi che se lo sono comprato, non ho dubbi con chi stare. Sempre con il più debole». 

L’uomo di sinistra Adinolfi entra fatalmente in collisione con l’uomo di destra La Russa quando evoca il «picchetto fascista» fuori della sala: «Quello non è fascista» lo interrompe e corregge l’ex ministro della Difesa dalla prima fila.

C’è tempo anche per l’irruzione di uno «studente, 22 anni, cristiano» che domanda, a macchinetta, come si permettono di parlare di «terapie riabilitative» per le persone omosessuali, anche se nessuno ne ha parlato. Dal tavolo, dopo aver più volte evocato il quotidiano romano che si ostina a etichettarli da "convegno omofobo", sono chiamate in causa pure le Jene, dando l’opportunità a Enrico Lucci di farsi un giretto sul palco con la consueta aria stranita. Piccoli infortuni.

L’inizio (con l’assessore regionale alla cultura, Cristina Cappellini) e la conclusione sono tutti dei politici: il leghista Massimiliano Romeo, primo firmatario della "Giornata della famiglia"; Raffaele Cattaneo (Ncd), presidente del Consiglio regionale e soprattutto, qui, padre di tre figli adottivi; e Roberto Maroni, che parla senza fronzoli di come ha bloccato ogni tentativo di annullare l’appuntamento: «Figuratevi se mi facevo condizionare da quattro pirla». Ma lo dice sorridendo.
Di Umberto Folena
 

 

 

Brugherio, 24 gennaio.

Da IL GIORNO

di Laura Marinaro

Credo sia giusto che un'amministrazione tenti di farsi pubblicità ostentando ciò che vorrebbe realizzare. 

Altrettanto giusto che la minoranza vi porti a conoscenza di ciò che la maggioranza non vi dirà mai.

Denunciati anche il Sindaco Marco Troaino e l'Assessore Marco Magni.
 

 

Brugherio, 17 gennaio 2015

Due soli consiglieri brugheresi votarono contro. Uno era Roberto Assi (Nuovo Centrodestra e Brugherio popolare europea).

 
«Abbiamo avuto ragione anche questa volta: nonostante l’unanime voto
favorevole della sinistra e a Brugherio, incomprensibilmente, anche di alcuni gruppi di minoranza, potrebbe esserci finanche la sospensione della vendita reciproca delle quote e del conseguente progetto di fusione». Una prova, secondo il consigliere, della «inadeguatezza » e della «incapacità» della Giunta Troiano, «puntualmente smentita dai fatti, costretta a constatare, per ogni decisione importante, la ragionevolezza delle motivazione dell’opposizione».

 

Da Noi Brugherio